Lean Production, ovvero Produzione Snella: un sistema di produzione volto ad eliminare gli sprechi.

La Lean Production è un’evoluzione progressista della catena di montaggio che mira a migliorare anche la vita dei lavoratori.

La Lean Production, o Produzione Snella, rappresenta una rivoluzione nel mondo dell’industria ed un passo in avanti rispetto alla catena di montaggio Fordista.

Se la produzione di massa degli inizi del ‘900 aveva come unico obiettivo quello di massimizzare l’efficienza produttiva attraverso l’estrema specializzazione degli operai, la Lean Production ha come obiettivo quello di eliminare gli sprechi, sia in termini di tempo che di lavoro e materiali, e reinvestire ciò che si è salvato in un effettivo valore aggiunto sul prodotto finale.

Gli sprechi che la Lean production si prefigge di eliminare riguardano:

  • Le attività: eliminare le attività che non producono valore;
  • La movimentazione: limitare gli spostamenti dei lavoratori per raggiungere materiali o macchinari
  • I difetti: ridurre scarti o rilavorazioni;
  • Le scorte: acquistare e produrre solo il materiale necessario a soddisfare il fabbisogno del processo successivo;
  • L’eccesso di produzione: produrre solo quanto richiesto dal cliente o dal processo successivo;
  • L’attesa: eliminare il tempo impiegato in maniera non produttiva;
  • I trasporti: spostare il materiale quando necessario alla creazione di valore.

Il tempo e le risorse salvate dall’applicazione di questo sistema vengono reinvestiti per offrire un prodotto migliorato, più attento alle esigenze del cliente finale e di conseguenza più competitivo sul mercato.

 

Di questa rivoluzione industriale del secondo millennio ne parliamo con Marco, Lean Manager, in una intervista sull’introduzione del sistema di Lean Production all’interno dell’azienda di campionari Kimoco.

 

« Ciao Marco, quali sono stati i passaggi chiave nell’avvio del processo di implementazione della filosofia Lean presso Kimoco? »

L’avvio del processo è stato guidato dall’implementazione di una raccolta dati finalizzata a valutare il nostro stato attuale e le attività svolte, sia in termini di prestazioni delle macchine sia di efficienza dei processi.

L’attenzione iniziale è stata focalizzata sull’individuazione delle aree all’interno del processo suscettibili di sprechi.

Ci siamo concentrati principalmente sulle fasi iniziali del processo, in particolare sulla preparazione: ricezione dei supporti cartacei, ispezione dei materiali in arrivo e valutazione di eventuali richieste di materiale da parte dei clienti.

I nostri obiettivi sono:

  • Ridurre i tempi di risposta ai clienti
  • Stimare il lead time per fornire ai clienti una tempistica e organizzare efficacemente il nostro flusso di lavoro.

 

« Quali sono le principali sfide riscontrate nel coinvolgere i collaboratori nell’adozione della filosofia Lean? »

All’interno del team, si riscontrano tipicamente due tipi di individui riguardo al cambiamento:

Coloro che mostrano resistenza dovuta al pensiero « abbiamo sempre fatto così » e coloro che accettano il cambiamento con curiosità.

La bellezza della filosofia Lean risiede nella creazione di un team in cui ognuno ha una chiara visione degli obiettivi, ciò implica un miglioramento continuo.

Esiste un approccio distintivo al lavoro tra le generazioni, ma tutti i collaboratori contribuiscono positivamente.

 

« Come descriveresti l’ambiente lavorativo e la cultura aziendale che hai incontrato quando sei entrato in Kimoco? »

Fin dall’inizio, ho osservato un ambiente che promuove attivamente la collaborazione e il lavoro di squadra.

Nella filosofia Lean, due elementi emergono come essenziali: innanzitutto, la presenza di un ambiente improntato alla sinergia e al senso di appartenenza, e in secondo luogo, l’importanza che tale disposizione sia incarnata anche dalla leadership aziendale.

Questi fattori sono parte integrante di un insieme di strumenti che sostengono la filosofia del miglioramento continuo.

« Quali sono le tue aspirazioni personali e professionali e come si allineano con la visione di Kimoco? »

Le mie aspirazioni sono legate a una ricerca continua di stimoli e sfide, sia a livello personale che professionale/manageriale.

Nonostante tenda a non sentirmi mai completamente soddisfatto, ritengo di trovarmi attualmente nel contesto più idoneo per perseguire tali obiettivi. Tuttavia, riconosco che una delle sfide più impegnative potrebbe essere quella di stabilire un obiettivo comune che unifichi e motivi tutti gli individui coinvolti.

Osservo con gratitudine come tutti gli elementi si stiano progressivamente collocando nel loro posto. Indipendentemente dalla fase iniziale del nostro percorso in ambito Lean, riconosco che ci troviamo in un contesto con solide prospettive di sviluppo.

Questo ambiente offre ampie opportunità di crescita personale e professionale, consentendo inoltre una piena espressione delle proprie capacità.